lunedì 6 agosto 2012

NESSUNO SI SALVA DA SOLO - Margaret Mazzantini

Questo libro mi stava puntando da un po'..stava lì in bella mostra sullo scaffale delle novità della biblioteca, e nessuno lo prendeva. Io con la coda dell'occhio vedevo che mi puntava, continuava a fissarmi con quella sua bellissima copertiva, non mi toglieva lo sguardo di dosso. Alla fine ho dovuto cedere..dopo qualche ora l'ho preso e me lo sono portato a casa.

Ora, il primo consiglio che vi dò è di leggerlo nel momento giusto. Cioè, la cosa sembra scontata, ogni libro va letto al momento giusto, e probabilmente se non è il suo momento non vi attirerebbe nemmeno. Ma con questo libro davvero dovete scegliere attentamente. Non leggetelo se ad esempio siete in crisi col partner, o se già siete in un periodo di depressione e pessimismo universale. Non leggetelo nemmeno se siete ancora in quella fase della vita in cui siete convinti che l'amore duri per sempre. Potrebbe crearvi un trauma emotivo.

No, leggetelo quando siete ormai piuttosto disillusi, o semplicemente realistici, e sapete per conto vostro che l'amore non è eterno. Perchè la Mazzantini ci racconta la storia di una coppia contemporanea a noi, di una coppia come noi, che potremmo essere noi. Penso che chiunque leggendolo ritrovi anche solo una piccola parte di sè. Chi più chi meno ha vissuto queste esperienze, ha pensato gli stessi pensieri dei protagonisti, è arrivato al punto di non riuscire più a tollerare ciò che qualche tempo prima adorava nella persona che gli stava accanto, che prima era la sua metà ed ora è solo uno come tanti.

E' un libro tosto, un libro pesante, un libro crudo e ruvido che scava nel vissuto profondo di ognuno di noi, ed effettivamente già dal titolo lo si poteva capire.."Nessuno si salva da solo"..bam, un pugno dritto nello stomaco.

In 189 pagine ci narra si e no 2 ore della vita di questa coppia, una cena (andata male) in un ristorante per cercare di risolvere alcune questioni in sospeso, ma in realtà la mente dei due protagonisti vaga, va indietro, cercando di interrogarsi su come siano arrivati a quel punto (Le persone dovrebbero lasciarsi prima di arrivare a quel punto. Dove sono arrivati loro. Perché poi ti resta addosso troppo male), mesi, anni di disfacimento e logoramento emotivo. Non vuole darci nè una soluzione nè un giudizio, semplicemente la trascrizione nuda e cruda della loro fine.
 
Ha però un risvolto positivo questo libro secondo me. E' in un certo senso catartico. 
Lo leggi e pensi che sono cose normali, che succedono a tutti, anche a quelle coppie che le vedi e pensi che siano perfette. Lo leggi e capisci che non sei tu ad essere sbagliato, è che semplicemente sei umano. 
E alla fine ti senti liberato.



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